Tradizioni matrimonio: quali sono i riti e le antiche credenze legate alle nozze?
L’Italia è un paese ricco di usanze e tradizioni, soprattutto per quanto riguarda i matrimoni. Le nuove generazioni si dimostrano relativamente curiose, almeno di conoscere alcune di queste tradizioni, e nonostante tutto alcuni singolari riti vengono ancora rispettati dai giovani sposi, che vista l’importanza del matrimonio, decidono di essere tradizionalisti almeno quanto lo sono stati i loro genitori.
Ecco una breve lista delle tradizioni più diffuse:
L’abito nunziale perfetto
Secondo la tradizione, c’è un significato dietro ogni colore dell’abito nunziale. A parte le tendenze del 2022, mamme, nonne e zie vi ricorderanno che il colore favorito dalla sorte è il bianco, mentre l’avorio preannuncia una vita turbolenta; il blu indica sincerità da parte della sposa; il rosa predice una perdita economica; il rosso è desiderio di morte; il giallo mancanza di stima da parte della sposa; il verde timidezza; il nero pentimento.
Inoltre, secondo le antiche credenze, la sposa non si deve guardare allo specchio con l’abito il giorno del matrimonio, e se proprio lo vuole fare, si deve prima togliere una scarpa, un orecchino o un guanto! Lo sapevate?
Le tradizioni matrimonio del bouquet e del velo
Per quanto riguarda le tradizioni legate al bouquet ci sono due diverse correnti di pensiero: la prima vuole che a regalare il bouquet sia il futuro marito, che fa recapitare il bouquet alla sposa la mattina stessa del matrimonio come ultimo regalo da fidanzati. Secondo un’altra tradizione, più diffusa al Sud, è la suocera che regala il bouquet alla sposa e lo consegna lei personalmente il giorno delle nozze.
Un altro compito della suocera è quello di appuntare il velo, anche questo regalato da lei, sul capo della sposa. Il bouquet deve poi essere lanciato alla fine della cerimonia verso un gruppo di donne nubili e colei che lo prenderà, sarà la prossima a sposarsi.
Taglio della cravatta e lancio della giarrettiera
Ormai poco rinomata come tradizione, si dice che la cravatta dello sposo debba essere tagliata in piccoli pezzi e ogni lembo debba essere donato agli uomini in cambio di una donazione in denaro. Più sarà alta la donazione, più grande sarà il lembo di stoffa donato.
Il lancio della giarrettiera, invece, rievoca un’antica tradizione che vedeva i parenti entrare nella camera degli sposi e raccogliere alcuni indumenti, tra cui la giarrettiera, per accertarsi che il matrimonio fosse stato effettivamente consumato. Attualmente è lo sposo a prendere la giarrettiera e a lanciarla verso gli uomini celibi. In mancanza della giarrettiera si usa lanciare la scarpa destra della sposa.
La serenata
Tradizione tipica soprattutto delle regioni meridionali è la serenata. Lo sposo, accompagnato da cantanti e musicisti locali, si reca sotto il balcone o la finestra dell’amata e aspetta che si affacci. Durante la serenata accorre tutto il vicinato, insieme ad amici e parenti degli sposi che resteranno anche per il ricco buffet offerto dalla famiglia della sposa.
La tradizione matrimonio di bomboniere e confetti
Oggi secondo la tradizione, le bomboniere devono essere uguali per tutti e in cristallo, argento o limoges. Ad accompagnare le bomboniere ci sono i confetti con delle regole ben precise: il numero di confetti deve essere sempre dispari e di solito si mettono 5 confetti che simboleggiano salute, ricchezza, felicità, lunga vita, fertilità e spiritualità.